aprire partita iva prestazioni occasionali

Tante, troppe persone, ancora oggi, ritengono che aprire una Partita IVA sia una scelta azzardata, se non addirittura una follia. Vuoi una conferma? Prova a raccontare, durante una cena con i parenti o una rimpatriata con i tuoi ex compagni di scuola, del tuo nuovo progetto imprenditoriale… e sarà impossibile non notare le reazioni dei tuoi interlocutori.

Ma, quindi, aprire Partita IVA è davvero una mossa sbagliata?

A nostro avviso, la risposta è: no.

Al contrario, rimandare in là nel futuro l’apertura della Partita IVA, preferendo ad essa altri strumenti “tappabuchi”, come le prestazioni occasionali, è economicamente svantaggioso.

Anzi, è proprio una decisione errata… non solo dal punto di vista economico.

Non ci credi? Ecco, allora, tre motivi per cui aprire Partita IVA ti farà risparmiare stress e denaro e, soprattutto, darà una svolta positiva alla tua attività professionale o d’impresa.

1) Durata illimitata e zero preoccupazioni

I “sostenitori” della prestazione occasionale, spesso, omettono questo piccolo dettaglio: per legge, essa può essere utilizzata soltanto per collaborazioni di breve durata e di carattere “episodico”. Il che, tradotto in parole semplici, significa: non ripetute nel tempo.

La durata massima consentita, infatti, è di 30 giorni per anno solare per ciascun committente, terminati i quali vi è l’obbligo di regolarizzare l’attività, in quanto non più “occasionale”, ma abituale e continuativa. Ma non è tutto: anche qualora la nostra ipotetica collaborazione non sforasse i trenta giorni, se essa tende a ripetersi (ad esempio: ogni primo week-end del mese o una volta alla settimana per alcuni mesi di fila) il requisito verrebbe, comunque, meno. Ma, allora: conviene davvero sottostare a simili limitazioni?

Aprire Partita IVA equivale a svincolarsi, una volta per tutte, da qualsiasi ostacolo temporale. La collaborazione prosegue per oltre un mese? Che dire: ben venga!

Inoltre, basta individuare la giusta soluzione in fatto di assistenza fiscale – vedi, ad esempio, Fiscozen – per liberarsi da ogni tipo di preoccupazione, sia in termini economici, sia di impegno e risorse da “investire” nella gestione dei vari adempimenti.

2) Deduzione spese e pagamento contributi

Lavorando con le prestazioni occasionali, ovvero senza aprire Partita IVA, entro una certa soglia di incassi – ossia 5.000 euro – non sei tenuto ad iscriverti alla Gestione Separata INPS, né puoi versare – anche solo in minima parte – i tuoi contributi previdenziali.

Se, invece, superi questo limite, oltre ad essere obbligato ad effettuare l’iscrizione, sei chiamato a versare dei contributi – il cui importo risulta per 2/3 a carico del committente e per 1/3 a carico del prestatore – calcolati con un’aliquota molto più alta rispetto a quella applicata ai liberi professionisti “senza Cassa”: 33,72%, contro il 25,98% di questi ultimi. 

Pertanto, nel momento in cui decidi di aprire Partita IVA, ecco per te due grandi vantaggi:

  • possibilità di dedurre le spese (su base fissa, se aderisci al regime forfettario, o con metodo analitico, ossia voce per voce, se assoggettato al regime ordinario semplificato);
  • iscrizione alla GS e contributi previdenziali pari al 25,98% del tuo reddito lordo (o, per le categorie che fanno capo ad una Cassa Professionale, in percentuale anche minore).

3) Approccio professionale e crescita assicurata

Vi è un ultimo aspetto poco “pubblicizzato” che riguarda l’uso della prestazione occasionale: i prodotti o servizi resi mediante questo strumento non possono essere oggetto di promozione, né con metodi tradizionali, né sui nuovi canali di comunicazione.

Detto altrimenti: se lavori occasionalmente come traduttore, copywriter, grafico o altro, non puoi creare un tuo sito web, gestire una pagina promozionale, realizzare biglietti da visita o materiale pubblicitario, pubblicare il tuo portfolio e via di seguito.

Ogni forma di promozione o auto-promozione, infatti, è riservata a chi ha scelto di aprire Partita IVA. Di conseguenza, rimandando via via questo passaggio, di fatto metti i bastoni tra le ruote al tuo stesso business e impedisci alle tue abilità di venire alla luce.

Invece, nel momento in cui decidi di aprire Partita IVA, puoi finalmente dare un approccio serio e professionale alla tua attività. Il che, se unito all’opportunità di operare in franchigia IVA (adottando il regime fiscale forfettario), permette di intercettare facilmente nuovi clienti e conferisce un enorme impulso verso la crescita ed il successo del tuo business!


Se vuoi approfondire la questione e scoprire, nel tuo caso specifico, cosa sia più conveniente tra aprire Partita IVA e continuare ad utilizzare le prestazioni occasionali, puoi usufruire di una consulenza gratuita e senza impegno da parte dei consulenti di Fiscozen.

Clicca QUI per ottenerla.

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3 Commenti

  • Eryn Reynolds
    Inviato Gennaio 20, 2023 5:59 pm
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    Sono entusiasta 👼🏼🙋🏽♀️

  • Addison Rosenbaum
    Inviato Gennaio 20, 2023 7:23 pm
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    Interessante. Attendo con ansia altri post sullo stesso argomento 🙂

  • Florida Ward
    Inviato Gennaio 21, 2023 2:39 am
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    Grazie, un post molto interessante.

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